Il ponte Giulio Rocco, cavalcaferrovia della metro B e della ferrovia Roma-Lido, chiuso a seguito del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, è stato demolito e ricostruito.
La PM&D Engineering S.r.l, incaricata da ASTRAL S.p.A., sta svolgendo l’attività di Direzione Lavori dopo aver redatto il Progetto della variante generale ed il Progetto costruttivo.
Il ponte originario era costituito da due impalcati in cemento armato realizzati in epoche differenti, l’impalcato lato Garbatella risale agli anni ‘20 mentre quello lato Ostiense agli anni ‘50.
La demolizione del ponte è avvenuta eseguendo dei tagli longitudinali su entrambi gli impalcati al fine di ottenere delle porzioni strutturalmente indipendenti da sollevare tramite gru.
Il nuovo ponte in acciaio COR-TEN è a campata unica di lunghezza pari a 34 m e larghezza di 13.40 m. Le due travi principali sono del tipo a cassone estradossate di altezza pari a 3.60 m; sono presenti 18 trasversi centrali in profilati del tipo HEA600 e 2 trasversi di testata. Ciascuna spalla è costituita da una zattera di fondazione alta circa 2.50 m su 26 micropali di 240 mm di diametro e una profondità d’infissione di 27 m.
Il varo del nuovo ponte Giulio Rocco, la cui struttura è stata assemblata nel piazzale di cantiere, è avvenuto con l’ausilio di un’unica maxi-gru di portata pari a 600 tonnellate ed un braccio di lunghezza massima pari a 53 m.
ASTRAL S.p.a
2024 - 2025
Roma, Italia
Progetto della Variante Generale, Progetto Costruttivo e Direzione Lavori
Progettista e Direttore dei lavori: Ing. Luciano Gioacchini, Team Direzione dei Lavori : Ing. Lavinia Giulia Mirabelli, Ing. Nicola Dellino.
4.800.000 € di cui oneri di sicurezza 194.022,40 €
Infrastrutture